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PIANO DI MONITORAGGIO L'HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points, letteralmente «Analisi del Pericolo e Punti Critici di Controllo») è un sistema che previene i pericoli di contaminazione alimentare. Reg. CE 852/2004 è il riferimento legislativo a riguardo.
Sono obbligate a dotarsi di un piano di monitoraggio degli infestnti tutte quelle attività che hanno a che fare con la manipolazione e la somministrazione degli alimenti.
La possibilità di affidarsi a mani esperte per tale intervento e identificazioni dei punti critici, permette di avere "sotto controllo" la situazione a di ottenere un'assistenza continuativa e altamente qualificata.
L'applicazione di un piano di monitoraggio consiste in vari passaggi: - si inizia da un sopralluogo accurato del locale in questione per individuare i "punti critici" (ingressi, zone di produzione ecc) che necessitano di maggiore sorveglianza. - si suddividono le aree da controllare in base al loro livello di "pericolosità" (una cucina è un luogo più sensibile di un cortile esterno in caso di infestazione) - si posizionano i dispositivi-strumenti atti al monitoraggio (trappole, lampade a UV, erogatori, ecc) - si indicano le postazioni su planimetria del locale (ed eventualmente anche su schede elaborate all'uopo) - si decide la frequenza (generalmente si fanno controlli mensili) di controllo del piano di monitoraggio e si istriusce il personale del locale in questione, in caso di autocontrollo. - dalla rilevazione diretta eseguita sul campo si ottegono parametri oggettivi di valutazione del livello di infestazione in atto e di conseguenza si possono avviare le eventuali procedure di correzione o di disinfestazione per contenere o eliminare la presenza di infestanti.
Questo sistema permette di prevenire o quanto meno di individuare in tempi brevi la presenza di infestanti e di porre rimedio alla loro presenza in maniera mirata e specifica.
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